Martino Gaudiano

Dal 12 al 16 febbraio 2014 si è svolta a Verona (Palaexpo) la I Biennale della Creatività in Italia, evento curato da Paolo Levi e Sandro Serradifalco.

L'inaugurazione della manifestazione (12 febbraio) è stata affidata al noto critico d'arte Vittorio Sgarbi: "Il vero dramma degli artisti del nostro tempo è la dilatazione della creatività oltre confini umanamente presidiabili. C'è un eccesso di creatività che non significa dilettantismo, omologazione, ma necessità, urgenza di dire con strumenti spesso affilati e affinati. Ora, qualunque scelta, qualunque distinzione, non solo può apparire, ma è arbitraria, perché libertà e creatività chiedono e impongono rispetto. Così è avvenuto anche in questa occasione. Mi risulta un panorama vasto, inesauribile, e anche imperdibile per capire cosa è avvenuto e cosa avviene quotidianamente nell'arte spontanea e necessaria di coloro che non hanno avuto protezioni, raccomandazioni, colpi di fortuna. E tranquillamente - o disperatamente - lavorano per restituirci una loro idea del mondo. La scelta, come le esclusioni, è stata prudente. Ancora molto non è apparso, o non ha desiderato apparire. Anche questi ultimi - disobbedienti - potrebbero esserci. Staremo a vedere. Ma non sappiamo dove andremo a finire".

Il direttore critico Paolo Levi ha dichiarato:"Questo evento espositivo alla Biennale della Creatività di Verona dal titolo significativo Sironi e il Novecento è lo specchio della cultura collezionistica di Estemio Serri direttore artistico della Galleria 56 di Bologna. Potremmo dare un sottotitolo a questo insieme di pezzi storici, ed è quello di nostalgia. Il visitatore deve soffermarsi di fronte a un ventaglio di opere quanto mai preziose a livello di rarità. Sul mercato nazionale e internazionale non sono soltanto introvabili i dipinti di Amedeo Modigliani, ma anche i disegni; quelli qui esposti sono reliquie di un tratto prodigioso quanto armonioso. La mano dell’infelice Amedeo è immediatamente riconoscibile. Ci si sposta poi verso il palcoscenico di opere storicamente importanti, in tutto quaranta, selezionate con indubbio acume dal curatore".

Web site: biennaleitaliacreator.it